Andrea – Son d’accordo che è un mito. Chi entra poi esce, è anche confuso…non vede più le ombre e pensa che siano tutta un’altra cosa le cose che vede senza ombra
Darius – tu non potevi girare la testa e vedevi solo l’ombra: era un uccello ad esempio ma alla fine erano solo delle mani
Kevin – ma alla fine come è finito?
Noemi – se io sto per tanto tempo in una caverna, poi torno alla luce fuori, non mi ricordo bene e mi confondo
Gaia – Ti rispondo io Darius. L’uomo che è uscito dalla caverna ha capito qual è la realtà e non vuole più tornare dentro
Simone – per me il significato è che si fa fatica a comprendere delle cose ma alla fine hai un buon risultato
Chiara – sono d’accordo perchè quando credi tanto in una cosa, non pensi più “magari sto sbagliando” ma pensi “beh è giusto” perchè ci stai credendo
Mattia Ci – Son d’accordo con Platone che prima di devi abituare a vedere la luce… prima a vedere le ombre e poi pian piano vedere il sole della realtà
Richi – Visto che a quei tempi non era facile ragionare così, Platone ha fatto una cosa che nessuno poteva fare
Giulia Co – Platone ha ragionato nel modo che pensava giusto…che poi tra filosofi ognuno la vedeva a modo suo
Giulia Cr – a me è piaciuto il finale perchè c’è da ragionare…non è una cosa semplice l’insegnamento del mito. Se ho capito bene ti dice come alcune volte captare l’anima e non rinchiuderti nelle tue cose ma uscire e viverti la vita
Ale – anche a me è piaciuto il finale: l’uomo che fino a quel tempo aveva visto solo ombre, quando è uscito, dopo essersi abituato alla luce, ha visto il vero mondo e ha preferito quello alle ombre
Ginni – anche oggi alcune cose anche se vediamo chiaramente, alcuni fanno finta siano ombre perchè non ci fanno caso, fanno finta di non vederle
Elisa – la persona che è uscita prima vedeva solo ombre, dopo l’abbaglio del sole ha capito che il mondo all’esterno è pieno di cose belle
Leonardo – per me succede anche oggi che alcune persone si nascondono e non sanno il mondo come va
Ginevra – Se vai dalle ombre a vedere delle persone che muovono le cose che vedevi comunque per te è una scoperta
Franci – non bisogna avere paura di uscire dalle situazioni personali
Ginevra – si deve uscire e combattere le paure
Noemi – Non stare lì in una stanza da soli perchè c’è un mondo più bello
Simone – alcune cose belle non si possono trovare nella propria cameretta. Già guardando fuori dalla finestra si vedono nuove cose
Elisa – E’ importante uscire per conoscere il territorio circostante
Giorgia R – Bisogna anche imparare a non restare sempre lì con le persone stesse ma uscire a conoscere altri
Andrea B – Non sprecare la propria vita in una stanza ma andare a esplorare nuove cose
Chiara – Provare a cambiare ti può far vivere esperienze migliori
Giulia Co – La prima volta che esci da un posto hai paura ma poi decidi o vai avanti o continui a aver paura e torni indietro
Ale – Le persone che seguivano Platone sono quelle che sono uscite. Gli altri son rimasti nella caverna e hanno preferito vedere le ombre e non il mondo reale.
Ginni – Non si deve stare in disparte ma mostrarsi al mondo
Ami – A me ricorda quello che abbiamo fatto ieri in storia su Platone
Elisa – bisogna conoscere il territorio circostante
Giorgia R – si deve anche imparare a non stare con le stesse persone ma provare a uscire e cambiare
Andrea Buzzi – sono d’accordo con Noemi di non sprecare la vita in una stanza ma andare a esplorare nuove cose
Giulia Cr – Come dice Gaber, la libertà non è star sopra un albero. La vita va sfruttata per farsi male ma anche rialzarsi
Simo – Non ascoltare solo quello che dicono gli altri ma ragionare da soli
Mattia Co – a stare solo in una stanza sprechi la vita
Andrea G – A me vengono in mente i carcerati che come ha detto Arianna sono rinchiusi…
Mattia Ci – Quello che è uscito, l’hanno criticato ma lui era libero di pensarla come voleva e poteva uscire, senza farsi obbligare
Giulia B – La vita è solo una e va sfruttata
Chiara – Credere a se stessi non agli altri
Ginevra Pe – Se tutti ti dicono di non fare qualcosa ma tu pensi di sì, magari hai ragione e uscendo ti diverti
Vittoria – La vita va vissuta…sono d’accordo
Elisa – Quando è tornato dentro, gli altri non hanno apprezzato la sua richiesta
Ale – i due prigionieri lo hanno accusato di essersi rovinato gli occhi ma secondo me è il contrario..sono i due incatenati che si rovinano gli occhi e l’altro ha compreso il vero senso
Andrea B – Infatti chi va fuori ha scoperto un nuovo mondo e quelli dentro invece si rovinano gli occhi e la mente immaginando che le ombre siano vere
Andrea G – Se esci impari cose in più
Chiara – Chi esce ha imparato più cose…non solo a quelle che credeva prima
Noemi – E’ meglio ragionare da soli
Ginevra P – Se esci fuori puoi trovare una nuova vita
Marco – Quelli che escono hanno imparato la libertà
Mattia Ci – Quando è uscito ha capito il mondo reale e la libertà
Giorgia V – La vita non è stare in una grotta al buio. Bisogna anche fare delle esperienze fuori.
Ginni – Chi è dentro non ha visto il mondo nella realtà
Kevin- Sono d’accordo a godersi la vita fuori e non ascoltare chi ti dice di stare dentro per paura di rovinarsi gli occhi
Aaron – Nella vita bisogna fare tante esperienze e si deve anche rischiare
Darius – infatti nella vita bisogna muoversi
Leo – Son d’accordo con quello che ha detto prima Ale, perchè erano i due prigionieri che vedevano male non quello che si è liberato
Thomas – Quelli dentro vedevano una falsità rispetto a quelli fuori
Samuele – Anch’io sono d’accordo: bisogna andare fuori dalla grotta e vivere il mondo fuori
Rayan – Son d’accordo con Aaron che bisogna uscire e non stare rinchiusi in una stanza
Andrea B – Son d’accordo con quello che ha detto Marco prima che hanno scoperto la libertà
Aaron – Aggiungo a quello che ho detto prima che noi siamo bambini e abbiamo quindi ancora tanto tempo per scoprire il mondo
Leonardo – Quelli che sono rimasti dentro hanno fatto un po’ gli sfaticati perchè si sono accontentati di quello che vedevano
Andrea G – se siamo liberi dobbiamo sfruttare la nostra libertà
Ginevra – Se non esci dalla grotta magari pensi che dietro al muro ci sia chissà cosa; solo andando a vederlo lo sai
Elisa – Non erano infatti sicuri di quello che vedevano; chi è uscito, si è imbattuto nelle cose vere
Chiara – sono d’accordo con Marco che se fai una scelta non devi pentirti: quella persona ha fatto una scelta e ha trovato la libertà
Mattia Ci – E’ come se metti due mondi, uno sopra e uno sotto, uno di crudeltà e uno di libertà. Ci sono tre ragazzi che sono a vedere la crudeltà, poi uno si stanca e va nell’altro mondo, quello della libertà e dice: Guardate che bello l’altro mondo! ma loro si accontentano e non vogliono vedere le cose più belle
Giulia Co – quelli che non escono stavano così bene…però non troveranno mai la vera felicità
Tommi – sono d’accordo con Andrea G. Tanta gente ha lottato per darci la libertà e loro che non la usano, l’hanno sprecata; quello che è uscito, la sta usando
Ami – Non andare a scuola e stare a casa è come stare nella grotta. Se vai a scuola vedi i tuoi amici, se stai a casa non c’è nessuno. Secondo me è meglio andare a scuola.
Giorgia V – Le ombre ci saranno sempre, perchè basta che fai buio nella stanza. Ma la vita finisce.
Ale – Come ha detto Giulia quelli che stanno bene con quello che vedono, è perchè conoscono solo quello
Giulia Cr –
Meli – I ragazzini che stavano seduti non sapevano se era vero o falso..o magari era un dio che faceva le ombre, Richi – Sono d’accordo con tutti. Essendo che ci sono delle ombre, pensano di sapere ma non sanno, mentre secondo me quello che succede al ragazzo che esce è che non è abituato alle cose belle, quindi gli sembrano strane
Francesco – stare in una grotta è come non sapere, invece se esci puoi conoscere, goderti la vita
Marco – non sono d’accordo con Aminata. Stare a casa non è solo solitudine, ricordatevi che c’è anche whatsapp per contattare e andare sui giochi online
Emma – le persone che stavano nella grotta pensavano che quello era il mondo reale, ma la persona che è uscita si è accorta che era un mondo di bugie e che quello reale era fuori dalla grotta.
Zak – Mi ha turbato il mito…e il fatto che uno è nella grotta poi esce e non ha capito niente
Mattia Co – Sono d’accordo con Aminata che restare a casa senza vedere gli amici è brutto
Aaron – Con whatsapp però non è la stessa cosa…non puoi abbracciare, ma solo parlare
Andrea A – Penso che, quando si conosce solo una realtà, non è facile credere a qualcosa d’altro, soprattutto se non l’ abbiamo mai visto.
Ma che riflessioni profonde, tante davvero da persone mature