di Lorenzo e Cecilia
Noi di quinta abbiamo deciso di dare il nome di “Vedem” al giornalino. Perchè?
Perchè leggendo un racconto ambientato ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, intitolato “I ragazzi di Terezin”, abbiamo capito che il nome del mensile doveva essere proprio Vedem. Alcuni dei nostri compagni hanno proposto altri nomi, ma il più votato è stato questo.
Vedem, in slovacco, significa avanguardia, cioè chi sta davanti e, in dialetto brianzolo, ‘vediamo’.E’ anche il titolo del giornale scritto dai ragazzi di Terezin; è la loro voce contro il nazismo, la loro cura per guarire le ferite dell’odio.
18 Responses to “Vedem, storia di un titolo”
io penso che lo spettacolo sia venuto benissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bravi Lori e Ceci come è bello il vostro testo
Hai ragione Elena lo spettacolo è venuto benissimo
avete spiegato molto bene la storia del titolo
Il testo è molto bello ci aiuta a non dimenticare
Bene, Rosy, sono contento che abbia letto questo articolo e ti sia piaciuto.
Che bello questo articolo!
siete stati molto bravi!
rosy ai ragione e da non dimenticare
la storia del titolo è spiegata molto adeguatamente
braviiii!!!!!!!!!!!!!!
grazie! skusa, ma tu fai l’album dei calciatori? perchè kuesto Carlito nn mi è nuovo ( è sulla figurina di Tevez )
I testi sulla Shoah sono veramente toccanti e aiutano veramente a non dimenticare
ai ragione lorenzo i testi sono venuti veramente bene 🙂
avete trovato un bel titolo per l’ articolo bravi davvero
Bravi Lory e Cecy, siete stati molto bravi e avete spiegato il perché abbiamo intitolato il nostro giornalino “vedem”!
secondo me chi leggerà il vostro articolo capirà tutto bravi
avete tutti ragione
noi non siamo bambini qualsiasi siamo amici stupendi
siamo anche fortunati che alcuni bambini vengano da altre nazioni ecco perchè siamo troppo fortunati