di Cecilia e Valentina

durante la settimana  dal 13 al 19 gennaio noi di quinta abbiamo svolto un lavoro particolare: la presentazione della mostra sulla Shoah, allestita nel Centro pariniano. La mostra è costituita da pannelli che ripercorrono le fasi
delle discriminazione razziale e dalle testimonianze degli ebrei deportati sopravvissuti. E’curata dall’associazione “I figli della Shoah“; in particolare si sofferma sulla tragedia della deportazione degli ebrei dal Binario 21 che si
trova nei sotterranei della Stazione centrale di Milano.
E’ stata una settimana molto impegnativa, ma utile; anche se eravamo stanchi, non ci dovevamo fermare, ma continuare. Quando mettevamo il sasso sulla tomba di Perlasca, ci siamo commossi perchè pensavamo a lui. Abbiamo recitato insieme una poesia e cantato in lingua ebraica parole tratte da un Salmo del re Davide.
La mostra aiuta a non dimenticare questi orribili fatti. Per noi è stata un’esperienza fantastica perchè ha insegnato qualcosa a tutti coloro che l’hanno vista. Il significato più importante che ne abbiamo ricavato è: ricordare, per non commettere lo stesso errore; ci è piaciuto molto fare questa cosa perchè quando saremo grandi toccherà a noi testimoniare.