Il segreto del 27 gennaio

Una giornata per non dimenticare

Il 27 gennaio è il giorno in cui i muri di Auswhitz- Birkenau sono stati abbattuti dai russi; e dopo 5 anni di sofferenza e di indifferenza nacque la pace.

Cosa intendiamo dire con le nostre parole: nel 1933 la Germania si trovò ad affrontare un enorme crisi, quando Adolf Hitler (politico tedesco) disse che la colpa era degli Ebrei, degli Slavi, degli Zingari, dei Negri, dei Nomadi e degli omosessuali  e che dovevano essere uccisi  perché erano una razza inferiore.

Circa 6 milioni di persone furono accusate, uccise e umiliate; per 5 anni continuò questa legge folle e pazza.

Ma poi arrivarono i Russi e gli Americani e sconfissero le leggi razziali e Hitler decise di suicidarsi.

Tutti i prigionieri furono liberati ma purtroppo la maggior parte non riuscì a “sopravvivere”.

I pochi  che riuscirono a sopravvivere nonostante i brutti ricordi decisero di testimoniare tutto quello che avevano subito per far si che non accadesse  mai più:  non bisogna mai far salire al trono dell’intero mondo un pazzo, e se riaccadrà, tutti quanti devono sapersi opporre.

Secondo noi la frase che riassume tutto questo é:

CHI HA BUONA MEMORIA È UN CITTADINO MIGLIORE!

Davide Galbusera, Ludovica Corti e Lucrezia Codecà