Il  18 marzo 2014  io sono andato alla scuola media Puecher di Erba,  per  fare il provino di chitarra.

Prima di me c’erano tanti bambini alcuni per il pianoforte, alcuni per la batteria e anche per la chitarra tra di essi c’ero anche io.

Tutti erano agitati ed anche io molto, così tanto che quando si apriva la porta che ti portava all’aula in cui esibirti, a me batteva forte il cuore e pensavo: <Oh no, tocca a me!>. Invece chiamavano qualcun’altro. I minuti passavano e io mi chiedevo quando toccasse a me! Vedevo uscire i bambini che dicevano che gli tremavano le gambe, e che avevano sbagliato qualche nota. A dir la verità mi aveva rassicurato una voce che si era sparsa, dicendo che i maestri riconoscevano chi si voleva impegnare e chi  una volta dentro non si impegnava.

Poi toccò me, soltanto che quando sono entrato ho visto che erano in sette i maestri!!!!!! Mi hanno detto: < Accomodati nome?> Io gli risposi: <Pietra Andrea>. Dopo mi hanno chiesto se volevo suonare qualcosa ed io ho scelto una canzone, che sapevo molto bene: ”Folia Espagna”. Uno dei maestri mi disse: <Ah, si! Molto bella questa canzone. Bene, suonaci le prime due battute del testo originale, poi le prime due battute della prima variazione, le prime tre della seconda variazione e le prime tre della penultima variazione>.

Mentre suonavo mi tremava un po’ la gamba, quindi ho toccato per sbaglio qualche altra corda e si è un po’ sentito, però fa niente perchè  alla fine tutti dicevano bravo e facevano si con la testa. Secondo me entrerò a far parte nelle chitarre.