DURANTE LA NOSTRA VISITA IN COMUNE ALCUNE SETTIMANE FA, ABBIAMO

CHIESTO AL SINDACO GIUSEPPE BORGONOVO, SE SI POTEVA REALIZZARE A

SCUOLA, UN LUOGO ALL’APERTO CHIAMATO “AULA VERDE”.

A ME PIACEREBBE CHE CI FOSSE UN GRANDE TAVOLO RETTANGOLARE IN

MODO CHE ANCHE DUE SEZIONI PER VOLTA CI POSSANO LAVORARE,

PANCHINE COMODE PER ASCOLTARE LE LEZIONI E PER LE MAESTRE UNA

SEDIA A CAPOTAVOLA.

SPERO CHE QUESTO SPAZIO POSSA ESSERE MUNITO DI UNA LAVAGNA, UN

ARMADIO CONTENENTE TEMPERE PER L’ARTE, REGISTRATORE PER MUSICA,

E TUTTI GLI STRUMENTI CHE CI POTREBBERO SERVIRE PER LAVORARE.

IL LUOGO PERFETTO PER REALIZZARE QUEST’ AULA PER ME, SAREBBE  NEL

BOSCHETTO DEL GIARDINO DIETRO, PERCHE’ E’ UN LUOGO FRESCO E C’E’

OMBRA; POTRA’ ESSERE UTILIZZATA DA TUTTI GLI ALUNNI DELLA SCUOLA

RISPETTANDO DEI TURNI CHE STABILIRANNO LE INSEGNANTI.

QUI, POTRANNO ESSERE SVOLTE TUTTE LE ATTVITA’, COME SE FOSSE

UN’AULA INTERNA ALLA SCUOLA.

PER ESEMPIO DURANTE UNA LEZIONE DI SCIENZE, SI POTREBBERO FARE

MOLTI ESPERIMENTI SUGLI INSETTI INTORNO A NOI, MENTRE PER UNA

LEZIONE DI ITALIANO SI POTREBBE COSTRUIRE UN LABIRINTO, FARE UNA

MAPPA E CERCARE DI USCIRE DAL LABIRINTO RISOLVENDO VARI ENIGMI

RIGUARDANTI LA GRAMMATICA IN GENERALE.

SPERO CHE QUESTO PROGETTO SI POSSA REALIZZARE, CHE IL SINDACO DIA

IL SUO PERMESSO PERCHE’ PENSO CHE LAVORARE ALL’APERTO SIA ANCHE

UTILE PER SCOPRIRE NUOVE COSE SULLA NATURA E AIUTARLA SPRECANDO

MENO CORRENTE ELETTRICA CHE UTILIZZEREMMO STANDO IN UN’AULA

NORMALE.

SARA    🙂