By: Italo Greco
Questo articolo lo dedico a una persona non triste, ma quasi, cioè Gabriele .
Questo non è un’articolo per ridere tanto, come qualcuno fa di solito, ma è un argomento per far riflettere molto; ad esempio, noi siamo bambini fortunati ad avere mamma e papà che ci vogliono bene,una casa da cui poter vivere,i nostri doveri , … . Ma invece per altri bambini invece non è cosi’! Quindi siate sempre felici della vostra magnifica vita e non crediate che la vita dei ricchi sia più bella di quella di coloro che non hanno abbastanza soldi, ma hanno tante cose speciali che non hanno i ricchi . Gabri spero che tu legga questo articolo, cosi’ magari ti fai un’idea di te e dei bambini che vivono in Pakistan, Gerusalemme ,Israele e molti altri posti e della tua famiglia cosi’ bella, mentre questi bambini che invece non ce l’hanno proprio.
13 Responses to “la tristezza:una cosa non bella”
Caro Nico,hai scritto delle riflessioni intense e personali,che devono far pensare un po’ tutti. Molte volte siamo così presi dalla nostra vita che non ci accorgiamo degli altri, delle loro difficoltà e della loro tristezza. La sensibilità è una dote di cui devi sempre essere orgoglioso e se qualche volta di scontrerai con la realtà delle cose, troverai altre strade per essere te stesso e il sostegno di chi ti vuole bene non mancherà.
Nico, hai proprio ragione, perchè dovremmo sentirci come dei re se dobbiamo pensare alla gente che vive per strada ed ai bambini che per vivere devono lavorare incatenati ad un telaio. Gabri, non ti lamentare perchè sei sempre vicino alle femmine, perchè ti ricordo che tu sei nel mondo grazie ad una femmina. dovresti ringraziare tua mamma perchè se non ti avesse fatto nascere, tu ora non potresti giocare a calcio e tifare per l’Inter, o semplicemente andare a scuola ed avere degli amici che ti vogliono bene.
Quello che hai scritto mi ha molto colpito..sono pensieri molto saggi, non di un bambino ma di un ragazzo che cresce e apre gli occhi e il suo cuore davanti al mondo dove si trova a vivere…Conserva sempre questa tua splendida e spontanea saggezza, ti farà buona compagnia nella vita..E auguroni per domani che per te sappiamo sarà un giorno speciale!Ti penserò! 🙂
Noi in questi ultimi tempi siamo molto tristi, però è molto più bello ridere e scherzare e negli ultimi tempi questo ci sta facendo dimenticare la tristezza ❗ 😥
però non vieni e questo mi fa piangere
Ehi, hai appena fatto un articolo sulla tristezza che è una cosa non bella! E poi domani sarà un giorno di gioia, vedrai! un abbraccio 😆
bravo nico,gabri non dovrebbe sempre lamentarsi perché anche se è sempre stato in a o sempre vicino ad una femmina, ci sono persone come le maestre che gli hanno dedicato del tempo ben 5 anni e se pesiamo ci sono quelle delle medie 3 anni (se non vieni bocciato), ci sono state quelle del l’asilo 3 anni,ci saranno quelle delle superiori e poi altre persone..ma oltre alle maestre ci sono state altre persone che hanno dato del tempo della loro vita come i genitori o altre persone..bravo ancora hai scritto delle cose molto profonde su cui dobbiamo rifletterci a lungo perché più ci pensiamo più ci vengono cose in mente molto significative..bravo nico!!!!!
Bravo Nico!!! Cecy hai ragione, tutti noi siamo nati da femmine, e i maschi nn si dovrebbero lamentare, noi femmine, magari si, ma nn voi maschi, senza vostra mamma, nn sareste in questo mondo………… cmq, anche tu hai ragione Nico, a volte nn mi rendo conto, e penso ai bambini in Pakistan, Israele ecc. Ieri o l’altro ieri sera, stavo guardando un film con mio papà: quando c’è la pubblicità, mio papà cambia canale per poi rigirare, per nn vedere la pubblicità: come ho detto, mentre girava, c’era un documentario-film che faceva vedere i bambini in Africa, e da li, mi sn resa conto, che sn molto fortunata, nn perché mi capitano cose di tutti i colori, ma per il semplice fatto che io ho una casa, e del cibo, mentre quei bambini no. 😥
Brava Nico! Hai ragione su tutto quello che hai detto. Sono proprio fortunati i bambini che vivono in Israele, Gerusalemme, Pakistan,…
vorrai dire Sfortunati …
Giulia, come fortunati! !!!!! Cmq, che risate oggi!!!!
Sono d’ accordo con voi Niccolò, Cecilia, Marianna ed Erika.
Gabriele si dovrebbe vergognare di quello che pensa su questi cinque anni di scuola
no, vergognare no, perchè ognuno può dire la propria opinione e non siamo in dittatura (grazie al cielo), però dopo tutto quello che le persone che hanno un po’ di cuore e che l’hanno aiutato, ringraziarli così non è proprio il massimo …