Come diceva una bella canzone di Branduardi “Dopo domenica è lunedi”… ed è volato anche il tempo di quest’estate insolita e piovosa ma, come tutte le estati, sempre ricca di feste, incontri, passeggiate… aggiungete voi! Qualcuno ha anche fatto capolino nel blog di tanto in tanto; tuttavia, come ben sapete, il 31 agosto segnerà la fine di questa prima stagione di Vedem, quella cioè che l’ha visto nascere, muovere i suoi primi passi, dire le sue prime importanti parole… Sì insomma, occuparsi di Vedem è stato per noi, in questi sette mesi, come prendersi cura di una nuova e strana creatura… di una rosa tutta nostra, a volte piacevole, a volte molto esigente… a cui di certo ci siamo molto affezionate.

Chi di voi ha partecipato in modo più costante, crediamo abbia capito che un blog necessita di attenzione e affetto: gli articoli vanno pensati, coltivati, curati nelle parole… I post più belli sono quelli che trasudano le emozioni di quello che vogliono trasmettere e raccontare! Anche i commenti non possono essere solo reazioni impulsive a quanto scritto da altri, altrimenti si scade nella chat; ma non è questo il posto per i battibecchi, anche se è questo il luogo dove dovrebbero regnare le opinioni ben argomentate (e quindi anche le obiezioni, le critiche, le puntualizzazioni e tutta la gamma dei pensieri più pepati).

Per quanto ci riguarda, noi siamo orgogliose di questa nostra creatura, anche se non tutti vi hanno creduto o vi crederanno; quotidianamente ci siamo addentrate in questa miriade di pensieri e lo abbiamo fatto con piacere e un  pizzico di ironia, sempre sorprese di vedervi attraverso occhi adulti che sono rimasti comunque un po’ bambini.

Con questo ultimo post noi salutiamo Vedem e lo consegniamo nelle vostre mani: tenerlo in vita da adesso dipenderà dalla vostra volontà e capacità di far comprendere ad altri insegnanti la ricchezza di questo dono che fin qui abbiamo condiviso. Allora, in bocca al lupo!

con affetto

Grazia e Sara